Vetralla
Vetralla è un paese della Tuscia che sorge ad appena 15 chilometri da Viterbo ed in prossimità dei Monti Cimini. La sua storia è collegata al popolo etrusco che anche in questo luogo aveva dato vita ad un insediamento. Ma è con il Medioevo che il borgo conosce il suo periodo più fiorente e la motivazione è legata alla presenza della via Francigena, la strada che veniva percorsa da migliaia di pellegrini che marciavano alla volta dei luoghi santi. A ricordo di quel transito rimane la chiesa di Santa Maria di Forcassi che fungeva da stazione di sosta per i viaggiatori. Risalenti al periodo medievale poi sono la chiesa romanica di San Francesco databile all’anno Mille, la trecentesca chiesa di San Pietro ed il torrione cilindrico della Rocca dei Prefetti di Vico. Conoscere Vetralla vuol dire attraversarla attraverso i suoi vicoli e percorrendo le strade che portano alla scoperta di palazzetti d’epoca, chiese ed angoli incantati. Tra le manifestazioni da non perdere lo Sposalizio dell’Albero presso l’eremo di Sant’Angelo che si celebra ogni anno l’8 maggio e la Festa della Madonna della Folgore con la bellissima infiorata del mese di giugno.
Eventi
- Sant'Antonio Abate (gennaio)
- Passione di Cristo (marzo)
- Gente di Campagna (aprile)
- Trofeo Uomo Cavallo (maggio)
- Sposalizio dell'Albero (maggio)
- Madonna del Carmelo (La Fiorita) (maggio)
- Sant'Antonio da Padova (giugno)
- Fiori della Madonna della Folgore (giugno)
- Sant'Ippolito (agosto)
- Festa di Tre Croci (agosto)
- Il Regno di Babbo Natale (novembre)
- Sagra dell'Olio (novembre)
- Presepe Vivente (dicembre)
- Concerti Natalizi (dicembre)
Calendario eventi
Cinema e teatri
- OperaExtravaganza – Giardino Segreto : Via Cimitero Vecchio | tel. 346.7474907
- Cinema Excelsior : Strada Statale Cassia 237 | tel. 0761.483340
Cosa vedere
Ma la sua campagna e i suoi dintorni sono davvero coinvolgenti perché ci riportano indietro nel tempo. Tra gli alberi, i campi sterminati e le greggi che pascolano libere si ripercorre una via che ci conduce secoli indietro. Si entra in quei paesaggi incontaminati in cui hanno vissuto gli Etruschi, in cui hanno mangiato, bevuto, si sono divertiti, hanno seppellito i morti. Sul pianoro delimitato da tre fossi e avvolta da un’atmosfera incredibile e selvaggia, si apre l’antica necropoli di Norchia. Si tratta di un autentico gioiello del tutto sconosciuto che è custodito in questo spazio meraviglioso. Qui sorgeva l’antica città etrusca di Orcla di cui è possibile ammirare i numerosi sepolcri scavati nel tufo e visitare i resti della città medievale che si è innestata sul tracciato dell’antico abitato etrusco. I resti del castello, della porta della cinta muraria e dell’imponente chiesa di San Pietro sono tra i punti di interesse più recenti dell’intera area.
Immagini
Recensioni
